“Il grande amore, mia cara, è quello di chi potrebbe andarsene e invece rimane. Oggi, domani e dopodomani. Cosa vuoi che distingua un grande amore da uno che invece si è sciolto come neve al sole? il grande amore si vede alla fine, non all’inizio della corsa”.
Chi dopo un disastroso matrimonio non sarebbe prevenuto in fatto di donne? Sicuramente non Ludovico Paravicini, non dopo l’epilogo disastroso della sua storia d’amore con Ginevra, la sua ex moglie. Ha impiegato anni per riprendersi dal disastroso divorzio, chili in più presi e la mancanza di fiducia verso il gentil sesso. Tuttavia, quando finalmente sembra aver trovato la giusta stabilità, Ginevra decide di piombare nuovamente nella sua vita per dimostrare a Ludovico e a se stessa, che può cavarsela anche da sola. Dopo aver studiato come arredatrice di interni e aver cominciato ad avere il suo giro di clienti, decide di interrompere i versamenti dell’ex marito sul suo conto, ma non solo… Ginevra è decisa a restituire a Ludovico l’intera cifra che lui le ha versato fino a quel momento. L’insistenza e la determinazione di Ginevra porta a scontrarsi ancora una volta con Ludovico e lo zampino della sua ex suocera, li porta ancora una volta a incontrarsi: Ginevra dovrà arredare il nuovo appartamento di Ludovico, nonostante lui non sia convinto che la scelta sia saggia. La pandemia da Coronavirus è alle porte e le nuove regole vigenti porta Ludovico e Ginevra a trascorrere spesso le loro serate in videochiamata. Tra una chiacchiera e l’altra, entrambi, portano alla luce punti di vista differenti della loro vecchia relazione e mostrano scenari ben diversi da quelli dipinti prima di allora. Il loro primo incontro a casa di Ginevra dopo il cessato allarme è un vero incontro di fuoco, con la promessa di andarci con i piedi per terra. Qualcosa però va storto e Ludovico e Ginevra saranno costretti a rivalutare ogni cosa, non è detto in negativo però.
Di Anna Premoli ho praticamente ogni romanzo in libreria e ho letto tutti i suoi romanzi, alcuni li ho amati più di altri, ma apprezzo tantissimo la sua scrittura, forse perché la considero una sorta di porto sicuro. Le storie della Premoli non si discostano mai troppo le une dalle altre, quindi o ti piace il genere o lo detesti. I protagonisti sono spesso avvocati, finanzieri, ecc. La scrittura è leggera, il lessico ricercato. L’ambientazione italiana è qualcosa che apprezzo sempre moltissimo, soprattutto perché l’autrice la rende in modo fedele e reale, come le tematiche trattate, per esempio il Coronavirus. I due personaggi sono empatici, descrittivi e riflessivi, a tratti forse troppo. Ho apprezzato il coraggio di Ginevra e la sua perseveranza, di Ludovico invece, mi è piaciuto il carattere silenzioso, tuttavia ostinato e soprattutto il teatrino con il cane Jack.
Sicuramente se cercate qualcosa di diverso o originale, temo che questo libro non faccia al caso vostro, tuttavia se siete alla ricerca di una lettura piacevole, divertente e romantica, beh… allora ve la consiglio.
Trama:
Ludovico Paravicini è decisamente prevenuto in fatto di donne, ma chi non lo sarebbe, al posto suo? L’epilogo del suo grande amore è stato infatti davvero infelice. In una parola: divorzio. E per giunta non è stato nemmeno amichevole: Ginevra, la sua ex moglie, anni fa ha fatto armi e bagagli e preteso da lui un lauto assegno di mantenimento, autorizzandolo a pensare il peggio di lei. E adesso Ludovico sarebbe ben lieto di continuare a nutrire questa convinzione. Ma all’improvviso Ginevra ricompare e sembra molto determinata a fargli cambiare idea. A volte capita che le persone che si pensa di conoscere meglio riservino delle sorprese assolutamente imprevedibili. E non è detto che queste sorprese siano negative…
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Elisa scrive sulla luna 