“Mi comporto come se non mi importasse se la gente mi detesta. In fondo, segretamente mi diverto”
Lunghe trecce, abiti scuri e austeri e quell’espressione triste e omicida sempre in volto. Mercoledì Addams è una studentessa liceale peculiare, pronta a difendere il fratello minore anche a costo dell’espulsione. Per questo, dopo l’ennesimo passo falso di Mercoledì, Morticia e Gomez decidono di iscriverla alla Nevermore accademy, la stessa scuola dove hanno studiato anche loro da adolescenti.
Tra intrighi, colpi di scena e misteriose morti, Mercoledì si troverà al centro di qualcosa di oscuro e tenebroso che la costringerà a fare i conti con il suo potere e il passato della sua famiglia.
In questi otto episodi da cinquanta minuti (circa), c’è un escalation di colpi di scena che portano lo spettatore a innamorarsi della serie tv, ma soprattutto delle doti spettacolari dell’attrice Jenna Ortega che ha interpretato alla perfezione il ruolo. Attenzione: non si tratta di un remake della famiglia Addams a cui siamo abituati, ma a qualcosa di completamente nuovo e diverso. L’evoluzione di Mercoledì all’interno degli episodi è pressoché minuziosa, dall’incontro con la sua compagna di stanza, al triangolo amoroso nel cuore si troverà coinvolta, ma su cui vi evito gli spoiler.
Per gli appassionati dei film di animazione di Tim Burton, la sua mano all’interno delle scene, è indiscussa. Ancora una volta riesce a creare un gioiello che merita davvero di essere visto e amato.
P.S.: io perdo sempre la testa per il cattivo!
Lo avete già visto?